sabato 1 marzo 2014

Il Presidente del PSE, Sergej Stanishev, saluta l'ingresso del PD nel PSE e lancia la candidatura di Schulz: "Un'altra Europa è possibile. Martin Schulz è un combattente che non si tirerà indietro"

ARTICOLO

Stanishev: "Il Pd è nella nostra famiglia, oggi siamo più forti"

pubblicato il 1 marzo 2014 , 139 letture
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"Diamo il caloroso benvenuto nella nostra famiglia al Pd. Senza il Pd la nostra famiglia non poteva considerarsi completa. Oggi siamo piu' forti". Lo afferma il Presidente del Pse, Sergej Stanišev, dal palco del congresso. Stanishev ricorda come oggi in Europa i premier socialisti siano 12 contro i 3 del recente passato. Il Presidente del PSE sottolinea le differenze con i populisti, "spesso nazionalisti e xenofobi", e i popolari "ossessionati dal potere. 

Ma queste elezioni non sono una questione di potere, per noi sono difesa di valori eterni, come la libertà, l'uguaglianza, la giustizia. Valori per i quali ci battiamo, per i quali la nostra famiglia ha strumenti e politiche adeguati. Un'altra Europa è possibile, possiamo ridisegnare un'Unione nella quale tutti i cittadini possano vivere in democrazia, sicurezza e partecipazione. Noi vogliamo mettere il lavoro al primo posto, costruire un'Europa sociale, con un settore finanziario al servizio del cittadino e un mutuo rispetto fra le nazioni

Martin Schulz è un combattente che non si tirerà indietro. Martin Schulz sa cosa è la giustizia sociale. Noi vogliamo un'Europa nuova, non le solite politiche della destra". Conclude, tra gli applausi, Stanishev: "Il nostro messaggio è 'tutti a votare per Martin Schulz'".



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